Se apprezzi un buon bicchiere di vino, ma soprattutto se vuoi garantire sempre una buona conservazione alle tue bottiglie preferite, perché non consideri la creazione di una cantinetta vino in casa? In questo approfondimento scoprirai tutti i suggerimenti fondamentali per costruire cantine per vino.
Cantinetta vino: dove metterla?
Stai pensando di conservare il vino in casa, organizzando una tua collezione personale, ma non sai da dove cominciare? Costruire una tua cantinetta è la soluzione migliore non solo per te, ma anche per il tuo vino. E sai perché? Se impari a conservare le bottiglie nel modo giusto, potranno durare per molti anni, aumentare la loro qualità ma anche il loro valore. Ma dove dovresti posizionare la cantinetta?
Hai un seminterrato, oppure disponi di poco spazio da destinare a una cantinetta vino piccola? Se hai accumulato una buona collezione di vini (e vuoi aumentarla!) sarà bene mettersi all’opera in modo responsabile. Con una cantinetta potrai contare sempre su uno spazio utile per organizzare le tue bottiglie in modo elegante e nel totale rispetto delle caratteristiche di ogni vino. Per farlo, però, dovrai considerare diversi aspetti: dalla posizione ideale all’estetica, dagli strumenti necessari per arricchire questo spazio in casa tua alle classi energetiche. Ma prima di tutto dovrai capire dove puoi mettere la tua cantinetta vino!
Il seminterrato è la scelta migliore
La posizione è importante tanto quanto lo spazio che hai a disposizione. Se disponi di un seminterrato, potrai contare su uno spazio perfetto per accogliere delle cantinette. Il motivo? Ha caratteristiche climatiche ideali, soprattutto a livello di umidità esterna. È bene ricordare che una variazione rispetto a questi fattori, se lieve, non compromette la conservazione delle bottiglie.
Alcune persone sfruttano piccoli spazi vuoti che si possono ottenere nei sottoscala, per esempio, o in un angolo della cucina. È un ottimo modo per ottimizzare gli spazi e posizionare tutto ciò che serve per garantire l’ottima conservazione delle bottiglie.
Potresti anche prevedere di fare dei cambiamenti strutturali, posizionando per esempio un nuovo muro che ti aiuti a garantire una zona ideale. Se cerchi spunti interessanti rispetto a questa tematica ti consigliamo di consultare il portale CantinettaVino.
Occhio alla luce!
C’è un altro importante suggerimento che è bene considerare: la luce. Il vino non deve essere mai esposto alla luce, proprio come un vampiro! Cerca di preservarlo al riparo dalla luce, posizionando con attenzione la cantinetta nella tua dimora. I raggi ultravioletti infatti possono invecchiare prematuramente e degradare il vino: tutto ciò porta all’alterazione di sapori e aromi. È proprio questo il motivo che porta i produttori a usare bottiglie di vetro colorato, limitando così l’esposizione alla luce.
Come scegliere la cantinetta vino?
Hai trasformato il tuo frigo in un vero e proprio frigo vino colmo di bottiglie per ogni occasione? Allora è tempo di procedere con la scelta di una cantinetta vino frigo, capace di accogliere tutte le bottiglie che desideri assicurando le migliori condizioni ad ogni bottiglia di vino. Ma come fare la scelta giusta? Bisogna valutare alcuni fattori chiave:
- Come vuoi utilizzarla: Se rappresenta per te un oggetto da collocare in un luogo di condivisione, dove accogli amici e parenti, potresti valutare l’acquisto di una cantinetta vino di design.
- Le modalità di conservazione: oltre a riadattare lo spazio per la cantinetta è importante valutare l’acquisto di nuovi elementi per implementare eventualmente la tua struttura così da garantire le giuste condizioni di conservazione.
- Gli strumenti da usare: il tuo obiettivo è evitare che una bottiglia d’annata possa andare a male, non è vero? Prova a sfruttare il giusto isolamento della cantinetta frigo e considera quindi una struttura specifica anche in base ai materiali che preferisci.
Ebbene si, abbiamo parlato di materiali, un argomento molto importante per acquistare un valido frigo per vino. Vediamo quali sono i più popolari!
Il legno: una scelta classica
Il legno è sicuramente uno dei materiali più amati per diversi settori e non si poteva smentire anche nel caso delle cantinette per il vino. Ogni modello in legno è creato per durare nel tempo e offrire un design davvero affascinante. I più classici portabottiglie in legno sono, per esempio, realizzati nel rispetto della tradizione e della cura del vino. Puoi trovare modelli a incasso (prova a cercare una cantinetta vino legno Maison du Monde), oppure cantinette in legno che supportano le bottiglie in modo pratico ed elegante. Il legno è sicuramente un materiale raffinato e iconico: se sei alla ricerca di una cantinetta vino economica, questa scelta fa al caso tuo!
La modernità del metallo
Una struttura in metallo è sinonimo di modernità. Anche in questo caso potrai contare su un prodotto assolutamente elegante, che puoi posizionare anche all’interno di cucine contemporanee. Ci sono molte persone che ricercano un modello decorativo: ti basterà aprire un motore di ricerca e scrivere soggiorno cantinetta vino arredo per rifarti gli occhi e trovare degli spunti interessanti. Il metallo è sobrio, lussuoso e capace di affascinare chiunque abbia la possibilità di posare gli occhi sulla tua cantinetta vino da arredo domestica.
Dove comprare la cantinetta vino
Abbiamo parlato di come scegliere una cantinetta vino, del luogo ideale dove collocarla, ma a questo punto è importante parlare di dove conviene acquistare questo accessorio. Come sappiamo gran parte degli acquisti, ad oggi, vengono effettuati sul web. Prima di tutto perché è molto accessibile, ma soprattutto perché offre una vasta quantità di modelli e quindi un’ampia scelta. Avrai molte più chance di trovare cantinette online, consultando diversi portali o store, piuttosto che recandoti fisicamente in un negozio, girando per ore alla ricerca della soluzione adatta a te.
Gli store più famosi dove cercare una cantinetta
- La cantinetta vino Amazon: il popolare negozio online statunitense è diventato il più grande shopping center virtuale al mondo. Qui potrai trovare le migliori soluzioni di acquisto, anche per quanto riguarda la conservazione dei tuoi vini, sfruttando la proposta di diverse aziende produttrici.
- Cantinetta vino Ikea: il colosso svedese ti permette di esporre la tua collezione di vini in modo pratico, contando su portabottiglie classici, eleganti ed economici.
- La cantinetta vino Klarstein: il marchio tedesco nato nel 2008, propone prodotti per la casa e modern living, capaci di portare stile e praticità quotidiano. E ovviamente anche per Klarstein non potevano mancare proposte di cantinette affidabili e affascinanti.
- Cantinetta vino Bosch: un marchio che non ha bisogno di presentazione, con oltre 125 anni di storia alle spalle. Bosch è sinonimo di tecnologie all’avanguardia che trasmette attraverso i suoi prodotti anche destinati alla tua casa.
Quanto consuma una cantinetta vino?
È abbastanza difficile fare un discorso preciso rispetto ai consumi e alle classi energetiche di una cantinetta vino. Dobbiamo prima di tutto ricordare che nel marzo 2021 sono cambiate, per volere della Commissione Europea, le classi energetiche riportate sugli elettrodomestici.
Vogliamo quindi fare delle considerazioni generali senza entrare nei modelli specifici che troverai sul mercato. Rispetto a un frigorifero tradizionale, che usiamo per conservare i cibi a una temperatura molto più fredda, una cantinetta vino non consuma molta elettricità. I frigoriferi tradizionali si aggirano attorno a 350 a 800 watt di elettricità consumata, mentre il wattaggio medio di una cantinetta è sui 100-150 watt.
In fase di acquisto è possibile considerare questo valore, così da considerare come usare in modo appropriato ed efficiente il tuo frigo per vino. Non temere però: a prescindere dal modello possiamo dire con certezza che non consumano molta elettricità rispetto a tanti altri elettrodomestici che abbiamo in casa.
Quali sono i migliori accessori per il vino?
Essere un amante del vino però non significa solo conservare al meglio le bottiglie che hai in casa. Un vero intenditore possiede anche una una serie di accessori che non possono mai mancare per esaltare il vino anche in fase di assaggio e consumazione. Se chiedi a un appassionato, sentirai infatti elencare una serie di strumenti specifici, come un affidabile cavatappi, un decanter, oppure un set di bicchieri specifico per garantire un assaggio ottimale nel rispetto delle caratteristiche di ogni vino. Per non parlare dei tappi in acciaio inossidabile e dei numerosi supporti per i bicchieri che si possono trovare anche in vendita online.
Pensa che questi accessori, sono destinati a crescere e aumentare in termini di vendite: in media si parla del +5,2% l’anno, fino ad arrivare a un valore di 3,3 miliardi di dollari nel 2028. A dirlo è stato di recente un report pubblicato su Federvini.
Qual è la temperatura ideale del vino?
Come molti sanno ogni vino ha il suo range di temperatura ottimale: in media si parla di 10-12 gradi per i vini bianchi e 12-15 gradi per i vini rossi. Considera infatti che un buon rosso non dovrebbe mai superare i 18°C, ma anche non andare al di sotto degli 11 gradi. Un vino bianco, allo stesso tempo, se viene servito troppo freddo può avere un sapore troppo aspro, e un rosso troppo caldo può diventare destrutturato. Se si serve quindi una bottiglia a una temperatura sbagliata, il vino perde gli aromi che lo rendono unico. Stesso discorso per una bottiglia di Champagne che soggiorna in un secchiello del ghiaccio per troppo tempo.
Ti serve forse una cantinetta vino doppia temperatura? La cantinetta vino doppia temperatura ti permette di poter conservare sia i vini bianchi che quelli rossi in modo ottimale, impostando un range di temperatura.
Quali vini hanno bisogno di una cantinetta vino?
Hai la tua cantinetta, ma resta da capire quindi quali sono i vini che dovrebbero essere collocati al suo interno. Come detto i vini bianchi andrebbero conservati tra gli 8° e i 12°, e gli spumanti offrono il meglio tra gli 8° e i 10°. Ma non dimentichiamoci dei rosé, una tipologia di vino che ha riscosso ottimo successo negli ultimi anni. I rosati devono essere conservati a una temperatura compresa tra 10° e 12° per poi essere serviti ad un massimo di 14 gradi. Ma facciamo un esempio pratico: quali sono i vini che puoi inserire nella cantinetta? Procurati una cantinetta vino 12 bottiglie e inizia a inserire, per esempio, i classici piemontesi, come un buon Dolcetto, il Barolo e il Barbera. Ma come rinunciare al gusto tipico toscano del Chianti e del Brunello. E ancora l’Amarone veneto, il Primitivo pugliese, il Gavi, il Vermentino e i vini aromatici come il Gewürztraminer o le Malvasie, oltre al Franciacorta e il Trento Doc. Insomma, avrai davvero l’imbarazzo della scelta!
Qual è l’umidità ideale per conservare il vino?
Oltre a parlare però di temperature e gradi è doveroso fare alcune precisazioni sul livello di umidità, che è fondamentale mantenere per la buona conservazione di un vino. Una cantinetta deve avere delle caratteristiche precise per riuscire sempre a offrirti un livello di umidità medio costante che sia compreso tra il 55% e il 75%. Se si ha un livello più basso questo avrà un impatto sul vino. il tappo, inoltre, rischia di seccarsi. Ma ovviamente ci sono aspetti negativi anche nel caso di umidità troppo alta: potrebbero infatti formarsi delle muffe sul tappo.
Per evitare tutto ciò è importante cercare sempre di areare il locale che ospita la cantinetta e al tempo stesso cercare di controllare il livello d’umidità esterna.
Conclusione
Siamo giunti al termine di questo lungo viaggio tra gli accorgimenti che ti permettono di ottenere il massimo dalle tue bottiglie. Quando organizzi una cantinetta vino in casa, cerca sempre di non perdere di vista i suggerimenti che ti abbiamo fornito in questo approfondimento.
A questo punto non ti resta che metterti all’opera e acquistare una cantinetta vini da sistemare dentro casa tua!