Quando si parla di cantinette vini il primo pensiero per molti è quello del legno e della pietra. Sarebbe infatti ideale avere una cantina sotterranea con tanti scomparti dedicati ai vini, in cui si possono riporre decine di bottiglie al fresco e al buio.
Ovviamente non tutti hanno una cantina del genere in casa. Come ben sappiamo, infatti, esistono tantissime cantinette vino refrigerate dedicate proprio alla conservazione ottimale delle bottiglie nei casi in cui non vi siano spazi che possano sostituire una cantina.
Fortunatamente ci sono delle alternative, anche economiche, per chi vuole valorizzare al meglio ogni singolo calice di vino. In questo articolo vediamo che genere di offerta possiamo trovare in un negozio IKEA e quali sono i pro e i contro nell’acquistarne una.
Le cantinette vini IKEA: come sono fatte?
Per scelta, l’azienda svedese ha optato per delle cantinette vino fatte principalmente in legno o in legno e metallo. Nel suo catalogo, infatti, non esiste alcuna cantinetta refrigerata, e il compito di provvedere a refrigerazione e mantenimento di oscurità e umidità ideali viene lasciato al cliente.
Quello che si dà per scontato, perciò, è che chi acquista questo genere di mobiletti in legno sia già in possesso di degli spazi adatti alla conservazione ottimale del vino. Da un lato, questo comporta ovviamente che le cantinette proposte siano a zero consumo energetico, dall’altro lato è chiaro che non sono adatte a tutti.
In questo caso, infatti, più che di una cantinetta vino, si parla di mobili portabottiglie. Si tratta di ottime soluzioni se si hanno a disposizione ambienti di conservazione già termoregolati oppure per conservare i vini, ma solo poco prima del loro utilizzo.
Concludendo, si tratta di ottimi prodotti ma solo per chi ha già la fortuna di poter conservare le bottiglie nel modo migliore, oppure per coloro a cui non interessa davvero tenerle al meglio.
Cosa rischia il vino se non si utilizza un frigo?
Nel caso in cui si decidesse di utilizzare semplicemente una cantinetta portabottiglie, senza curarsi di utilizzare un luogo fresco e riparato, bisogna essere coscienti dei rischi. Questi riguardano principalmente il vino, che se è di buona qualità, rischia di rovinarsi.
Sia vini rossi che bianchi, infatti, vanno tenuti a temperature stabili e adatte alla loro qualità. Questo non solo permette di gustarne al meglio il gusto nel momento dell’assaggio, ma anche di evitare di innescare processi di variazione del sapore.
Ad esempio, tenere un vino a una temperatura troppo alta può compromettere la sua maturazione nel corso del tempo e, inoltre, comportare l’espansione del tappo. Così il vino rischierebbe di prendere aria, ossigenandosi prima del tempo e in modo inadeguato.
Optare per temperature troppo fredde, invece, comporta il restringimento del tappo, la sua caduta nel vino e, di conseguenza, l’ingresso di aria nella bottiglia.
L’importanza delle cantinette vino refrigerate
Una cantinetta frigo diventa perciò un vero e proprio must. Trattandosi infatti di una cantinetta elettrica, permette la refrigerazione anche a doppia temperatura, così da soddisfare sia amanti del rosso che del bianco.
Le cantinette frigo, per esempio la cantinetta incasso colonna, permettono di mantenere le bottiglie al giusto livello di temperatura e umidità, ma non solo. Sono perfette anche per tenerle lontane dalla luce, in quanto possiedono un filtro UV molto efficace, pur essendo dotate di uno sportello trasparente.
Le cantinette vino refrigerate sono degli elettrodomestici ad alta efficienza energetica e qualitativa, e il consumo di energia viene adeguatamente ripagato con una grande soddisfazione nel momento in cui si decide di servire il vino.
La funzionalità e qualità di queste tecnologie varia rispetto ad altre opzioni presenti sul mercato, come ad esempio la cantinetta vino amazon o una cantinetta vino klarstein, opzioni che potete tenere presenti se intendete acquistare una cannetta vino frigo.